Bravi Ragazzi

Miguel Bosé

Bravi ragazzi siamo amici miei, 
tutti poeti noi del ‘56, 
a spasso in un mondo che si dá via, 
la vita è solo acrobazia 

Camminiamo 
sul filo 
del cielo 
a piú di cento metri dall’asfalto, 
siamo un punto, 
lá in alto, 
bandiere nel vento di cittá 

Restare in piedi é quasi una magia, 
tra tanti imbrogli e tanta ipocrisia, 
andiamo avanti senza mai guardare giú, 
tornare indietro non si puó piú

Camminiamo
allo sbando 
in un mondo 
che sta quasi per toccare il fondo, 
sospesi 
nel tempo, 
in crisi da un’eternitá

Io vivo come posso amica mia, 
non só chi sono né di me che sará 
il mio futuro é qualche metro piú in lá, 
seguo soltando la mia via

Camminiamo sul filo del cielo 
si puó cadere da un momento all’altro, 
sospesi nel tempo, spostati nel vento di cittá! 
Noi siamo altrove, 
lontani chissá dove
Venuti da un lungo inverno, 
direttamente dall’inferno! 

Tutti noi bravi ragazzi
Tutti noi che stiamo a pezzi
Su queste strade tanta gente, 
strade che non portano a niente 
Mezzi brilli, mezzi tristi, 
tutti noi, poveri cristi, 
in questi anni senza cuore, 
di questa vita sempre uguale! 
Tutti noi, bravi ragazzi 
Tutti noi, che stiamo a pezzi