Monumentale

Baustelle

I cimiteri non danno pensieri, 
sei tu che ti sbagli, se stanco, disperi 
E piangi per colmare i buchi dell'assenza, 
vive come il pieno la vacanza e non spira mai. 

Quindi lascia perdere i dibattiti, 
la rete, i palinsesti 
per un giorno non studiare, 
non chattare, ma piuttosto 
stringi forte chi ti ama, 
fra le mute tombe del monumentale, 
non c'è Dio e non c'è male, solo vaga oscurità. 

I camposanti non hanno rimpianti, 
sei tu che li covi, li rendi fantasmi, 
li canti per sentirne meno la mancanza, 
come non bastasse l'esistenza e l'eco che fa. 
Giace qui ad libitum la tua imbecillità. 

Quindi lascia perdere i programmi 
coi talenti, i palinsesti, 
per piacere non andare a navigare sulla rete, 
stringi forte chi ti vuole bene 
tra le tombe del monumentale, 
trovi Dio, trovi Montale, ed un'opaca infinità. 

Quindi lascia perdere i salotti 
coi talenti e le baldracche, 
vieni all'ombra dei cipressi 
dona amore, al pomeriggio 
a chi sospende la sua vita 
tra le urne amiche del monumentale, 
di realtà e d'irreale, vieni a fartene un'idea.