Cara Mia Ex

Articolo 31

Venerdì sera le nove dopo due giorni che piove 
L'acqua per strada l'inchiostro sul foglio lo stesso colore 
Guardando un quaderno di rime del '93 
C'era una foto di un pezzo s'un treno con davanti io e te 
E allora tanti perché dimenticati sono tornati amplificati 
E più complicati insistono su come e quando ci siamo lasciati 
Su perché oggi sento il blues dopo gli anni passati 
Giro la televisione corrida di idee banali 
L'amico mi propone movida per locali ho scarica la pila da 
Tempo e non ha senso divagare penso a come mi facevi 
Stare spengo il cellulare… 

Sarà la pioggia la notte che 
Saranno solo rimorsi fumo e caffè 
E sarà ancora buio ma la luna non cè 
Cara mia ex la luna non ce 

E guarda quanto un uomo matura senza premura 
Perde la misura poi giura scusa che valgono spazzatura 
Prende a pugni porte sveglia il vicinato 
Fa a botte con chi era appena sgarbato 
La notte ti chiama ubriaco 
Ci vuoi fare il progetto di una vita 
Lui si fa trovare a letto con una tua amica 
Pensa solo a se stesso divide l'amore dal sesso 
Ha belle parole ma mantenere ciò che ha promesso 
Non gli è mai successo troppo egoista per un compromesso 
Così ero messo e adesso confesso ascoltando il tuo pezzo 
Preferito tra i miei dei miei vecchi dischi 
Bevo una birra che vorrei fosse whiskey 
Ho una cicatrice sul cuore con sopra il tuo nome 
Ma voglio tu sia felice anni luce da questa canzone 
E dal male che ti ho fatto lui saprà curarti 
Mentre conto i miei errori realizzati tardi…sarà 

RIT. 

La luna si dice muove marea e cuore umano 
Io Invece non ne ho idea vivo a Milano il mare è lontano 
Quando uscivamo era diverso sempre erano luci intense 
Ora vedo opache insegne e pioggia di novembre 
…Mi manche guapa manca ogni litigata 
Manca il sapore di tornare e ritrovarti a casa 
L'odore di una maglietta prestata 
La tua voce che mi consola fare la pace in una 
Piazzola dell'autostrada 
E quante cose non dette micro vendette 
Appendi la mia foto al muro e gioca a freccette 
Sarà che infine io maturo col delay 
Che le regine non scelgono i plebei 
Sarà che ti vorrei… 

RIT.