Io sono un uomo libero

Adriano Celentano

Esco di rado e parlo ancora meno 
mi hanno detto che vuoi vedermi 
e mi conosci bene, dici 
la vita e un viaggio lento ragazza mia 
ne destra ne sinistra 
Lazzaro si sveglia tutti i giorni 
e Caino gli porge il sale 
e non per la minestra 
e non per la minestra 

Sono stato un uomo tenero, ti dico 
un uomo vegetale 
sono stato a guardare la feroce 
bellezza del mondo 
lentamente trasformare 
lentamente trasformare 

Io sono un uomo libero 
ne destra ne sinistra 
sogno ancora credendo di pensare 
sogno ancora coi gomiti affacciato alla finestra 
affacciato alla finestra. 

Ma 
ci sono cantanti a cui non si puo credere 
ci sono poeti che non si puo raggiungere 
qui tutti parlano e parlano 
o peggio scrivono e scrivono 
e cultura universale 
o biblioteca comunale. 

Fra il celeste e il profetico 
fra il religioso e il mistico 
il maschio e la sua conquista 
il puro e il diabolico 
fra il politico e il possibile 
il passero e l'azzurro profondo 
il rosso e il suo tramonto 
la voce e lo spirito 

scelgo di camminare in silenzio accanto a te 
vita mia 
che sono un uomo libero in questo mondo 
vita mia 
che sono un uomo libero in questo mondo 

sempre e sempre 
sempre e sempre 
sono un uomo libero 
sempre e sempre 
sempre e sempre 

Esco di rado e osservo molto come vedi 
alla vita mi vendo tutto dalla testa ai piedi 
la vita e un ballo verticale 
si impara un passo al giorno 
il prezzo dei passi sbagliati 
e un brutto foglio di viaggio 
e non c'e ritorno 
e non c'e ritorno 

Fra il celeste e il profetico 
fra il religioso e il mistico 
fra l'inganno e la promessa 
il delirio fanatico 
la pace con le armi 
il politico e il possibile 
il passero e l'azzurro profondo 
la voce e lo spirito 

scelgo di camminare in silenzio accanto a te 
vita mia 
che sono un uomo libero in questo mondo 
vita mia 
che sono un uomo libero in questo mondo 

sempre e sempre 
sempre e sempre 
sono un uomo libero 
sempre e sempre 
sempre e sempre